BONUS PUBBLICITA' 2023 E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA BONUS PUBBLICITA' 2022
Scade il 31 marzo 2023 il termine ultimo per l’invio della domanda prenotativa di accesso al bonus investimenti pubblicitari
Si ricorda che il 31
marzo 2023 scade il termine ultimo per l’invio della domanda
prenotativa di accesso al bonus investimenti pubblicitari cosiddetta “Comunicazione per l’accesso” (art.
57-bis del DL 50/2017 conv. e successive modifiche), relativo alle spese
che si prevedono di sostenere nel periodo 2023 effettuate sulla stampa
quotidiana e periodica, anche on line (dal periodo d’imposta 2023 non
rilevano più le spese effettuate sulle emittenti televisive e radiofoniche
locali, analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato).
Diversamente da quanto
previsto per i periodi d’imposta 2020, 2021 e 2022, dal periodo d’imposta
2023 per beneficiare dell’agevolazione il valore complessivo dei suddetti
investimenti agevolabili deve superare almeno dell’1% gli analoghi investimenti
effettuati sugli stessi mezzi di informazione nell’anno precedente (si
intendono quindi la stampa, da una parte, e le emittenti radio-televisive
dall’altra). Si precisa che non è considerato incrementale l’investimento delle
imprese che hanno iniziato l’attività nel corso dell’anno per il quale è
richiesto il beneficio o di quelle che nell’anno precedente a quello per il
quale il beneficio è richiesto non abbiano effettuato investimenti
pubblicitari.
Dal 2023 il credito
d’imposta è concesso nella misura unica del 75% del valore incrementale
degli investimenti effettuati in campagne pubblicitarie esclusivamente
sulla stampa quotidiana e periodica, anche on line, nel limite massimo di spesa
di 30 milioni di Euro in ragione d’anno; l’agevolazione spetta comunque nei
limiti delle risorse disponibili e, nell’ipotesi
di insufficienza delle stesse, è prevista la ripartizione
percentuale tra tutti i soggetti che, nel rispetto dei requisiti e delle
condizioni di ammissibilità, hanno presentato nei termini la comunicazione
telematica.
I soggetti che invieranno
entro il 31 marzo 2023 la “Comunicazione per l’accesso” dovranno poi
inviare dal 1° al 31 gennaio 2024 la “Dichiarazione
sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”, attestante gli
investimenti effettivamente realizzati nel 2023. Successivamente il Dipartimento per l’Informazione e
l’editoria provvederà a pubblicare l’elenco
dei soggetti ammessi alla fruizione del credito di imposta con specificazione dell’importo spettante.
Si ricorda inoltre che i
soggetti che hanno inviato entro il 31 marzo 2022 la “Comunicazione per
l’accesso” sono tenuti a inviare entro il 09 febbraio 2023 la
“Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”, attestante
gli investimenti effettivamente realizzati nel 2022.
Il credito d’imposta
sarà utilizzabile unicamente in compensazione, ai sensi dell’art. 17 del DLgs.
241/97, presentando il modello di pagamento F24 esclusivamente
attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, a partire dal 5°
giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’elenco dei soggetti ammessi.
News a cura di SPI - Studi Professionali Integrati