Nella stagione 2020/21 le circa 2000 stazioni sciistiche a livello mondiale hanno visto 201,2 mln di sciatori (-37% vs 2019/20)
L’International Report on Snow & Mountain Tourism è un punto di riferimento a livello mondiale per i dati sul turismo delle stazioni sciistiche. Copre tutti i 68 paesi del mondo che offrono comprensori sciistici attrezzati
Anche se i comprensori sono molto più numerosi, nel mondo sono state rilevate circa 2.000 stazioni sciistiche.
La 14° edizione del report presenta li numeri dell’inverno 2020/21, una stagione ricca di contrasti, dato che alcuni paesi hanno tenuto le stazioni sciistiche chiuse per l’intero periodo invernale, mentre altri hanno avuto una stagione molto positiva.
Nonostante gli impianti di risalita siano stati pesantemente bloccati solo in 6 dei 68 paesi rilevati, la chiusura delle stazioni sciistiche nella maggior parte dei paesi alpini ha avuto un enorme impatto sulle cifre delle visite globali. Ha cambiato completamente la classifica dei mercati sciistici, con la Cina che si è piazzata al secondo posto per presenza di sciatori nel 20/21, dopo gli Stati Uniti, ma poco prima di Giappone e Svizzera (Austria, Francia e Italia che di solito occupano le prime file, erano in parte fuori dai giochi). Dopo che la precedente stagione sciistica era stata la peggiore di sempre, con 319,5 mln di sciatori in tutto il mondo, il 2020/21 ha portato una cifra di 201,2 mln di sciatori.
L’impatto globale della pandemia si è tradotto quindi in una diminuzione del 37% delle visite degli sciatori in tutto il mondo, con un impatto maggiore nei paesi alpini, dove il calo ha raggiunto il 78%. Gli Stati Uniti hanno invece registrato un nuovo entusiasmo della popolazione per lo sci. l’industria ha ottenuto più di 1 mln di partecipanti nuovi e di ritorno.