A seguito dello Strategic Workshop on Sustainability, FESI ha definito le priorità su cui focalizzerà l’attività della Circular Economy Task Force. Dopo una breve presentazione sui più importanti temi di sostenibilità all’ordine del giorno delle istituzioni dell’UE, i membri del comitato hanno contribuito alla definizione delle priorità.
Di seguito le tematiche prioritarie in ordine di punteggio ricevuto:
1. Substantiating Green Claims (progetto di legge previsto nella seconda metà del 2021);
2. Sustainable Product Initiative (progettazione ecocompatibile e passaporto digitale dei prodotti. Consultazione pubblica chiusa; progetto di legge previsto nel 4° trimestre del 2021);
3. Textile Strategy (consultazione pubblica chiusa; comunicazione da pubblicare entro il 2021)
4. Chemical strategy for sustainability (safe and sustainable by design, legacy substance, essential use. Comunicazione pubblicata nel 2020, azioni di follow-up previste nei prossimi anni);
5. Sustainable Corporate Governance (due diligence e dovere degli amministratori. Progetto di legge previsto nell’autunno 2021).
Si continueranno invece a monitorare li temi relativi a:
– Regole armonizzate sull’EPR (advocacy proattiva con la Commissione);
– Criteri armonizzati per la definizione dei rifiuti (Commissione che deciderà tra il 2021 e il 2022);
– Empowering consumer (progetto di legge previsto nella seconda metà del 2021);
– Lavoro forzato (linee guida previste entro fine giugno, inizio luglio 2021; legislazione potenzialmente dopo l’adozione della legislazione sulla dovuta diligenza);
– Revisione della direttiva sulla comunicazione di informazioni di carattere non finanziario (progetto di legge pubblicato nel secondo trimestre 2028.
– UE Taxonomy (progetto di atto delegato sull’economia circolare da adottare entro la fine del 2021);
– Iniziative degli Stati membri dell’UE (varie iniziative in corso);
– Tracciabilità (argomento orizzontale);
– Sviluppo della metodologia PEF (metodologia da finalizzare entro Q2 2023);
– Criteri armonizzatui per definire il ciclo di vita finale del rifiuto.