Cassa Depositi e Prestiti ha messo in campo nuove misure a supporto delle imprese
Confindustria informa che lo scorso 10 marzo, Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha annunciato ulteriori iniziative in favore delle imprese che aggiornano e rafforzano quelle già varate nei giorni precedenti.
Si tratta di misure che saranno immediatamente operative, volte a sostenere le imprese di tutto il territorio nazionale per favorirne sia l’accesso al credito, sia l’export e l’internazionalizzazione.
Innanzitutto, per facilitare o consentire l’accesso al credito, CDP ha ampliato da 1 a 3 miliardi il plafond di risorse della “Piattaforma imprese” che le banche aderenti alla Piattaforma potranno utilizzare per erogare finanziamenti a tassi calmierati a PMI e Mid-cap. Queste risorse sono immediatamente disponibili e serviranno a sostenere, tramite il sistema bancario, esigenze di capitale circolante e investimenti delle imprese italiane.
Sono stati inoltre previsti ulteriori interventi di SACE per 4 miliardi per sostenere le necessità di capitale circolante delle imprese sia per rilanciare le esportazioni e diversificare i mercati di riferimento. In particolare è prevista:
i) un’estensione per un periodo fino a 12 mesi della copertura sui finanziamenti a medio-lungo termine garantiti da SACE per tutte le imprese italiane danneggiate, in linea con le misure dell’Addendum all’Accordo per il credito stipulato con l’ABI e delle iniziative delle singole banche;
ii) la concessione, da parte di SACE Factoring di un’estensione fino a 6 mesi dei termini di dilazione;
iii) la concessione, da parte di SACE BT, di proroghe per il pagamento dei premi e per gli altri adempimenti previsti dalle polizze;
iv) un plafond di 1,5 miliardi di garanzie per facilitare l’erogazione di finanziamenti bancari a supporto delle esigenze di capitale circolante delle PMI;
v) un plafond di 2 miliardi di coperture assicurative per nuove linee di credito per aiutare le imprese italiane nella penetrazione di nuovi mercati
vi) un plafond di 500 milioni per rilanciare l’export delle PMI, verso altre aree a elevato potenziale di domanda per i prodotti italiani quali America Latina, Africa e Medio Oriente.
In allegato il comunicato stampa del Gruppo CDP.