Il 29 aprile 2025, il Presidente Trump ha emesso un nuovo Ordine Esecutivo con l’obiettivo di semplificare la struttura tariffaria degli Stati Uniti, limitando i casi in cui più dazi vengano applicati contemporaneamente sugli stessi beni, quando previsti da specifici provvedimenti.
Il provvedimento introduce un principio di prevalenza: se una merce è soggetta a più misure tariffarie tra quelle indicate, si applicherà un solo dazio, scelto sulla base di una scala di priorità stabilita nell’ordine stesso.
La gerarchia delle misure, dalla più alta alla più bassa, è la seguente:
- Dazi su automobili e componenti automobilistici;
- Dazi su beni provenienti dal Canada;
- Dazi su prodotti di origine messicana;
- Dazi su articoli in alluminio e relativi derivati;
- Dazi su acciaio e suoi derivati.
Esiste tuttavia una deroga: se entrambi i dazi su acciaio e alluminio risultano applicabili, questi continueranno a essere cumulabili.
Restano inoltre cumulabili tutte le tariffe non incluse nell’elenco prioritario, come ad esempio quelle imposte ai sensi della Sezione 301 del Trade Act (come le tariffe contro la Cina), le misure antidumping, le compensazioni tariffarie e le voci del tariffario doganale statunitense (HTSUS).
Le disposizioni eccezionali si applicano retroattivamente alle merci importate dal 4 marzo 2025. Gli importatori potranno richiedere il rimborso dei dazi eventualmente già pagati seguendo le procedure previste dalla normativa statunitense vigente.
Con l’occasione ricordiamo che il giorno 20 maggio ore 14.30 Assosport con ZPC organizza il webinar “L’impatto dei dazi USA sulle aziende di articoli sportivi e la pianificazione della compliance doganale”.
Un’occasione per approfondire le recenti misure daziare USA, con particolare attenzione ai loro effetti su abbigliamento e beni classificati come articoli sportivi, fornendo indicazioni pratiche per navigare in un contesto normativo in continua evoluzione.
News a cura di ZPC – Società Benefit