Con riferimento alla regolamentazione dello spazio digitale (digital space) nell’UE, si segnala l’arrivo di una proposta di semplificazione delle regole e degli oneri amministrativi a carico degli operatori economici, il nuovo pacchetto Omnibus Digitale, attualmente in fase di inchiesta pubblica la cui pubblicazione è attesa entro la fine del 2025.
FESI, la federazione europea delle aziende dello sport, ritiene che il nuovo Omnibus dovrebbe portare vantaggi in generale alle aziende della sportindustry e, in modo particolare a quelle aziende che fanno utilizzo di:
• Data driven services (servizi basati sulla raccolta dei dati provenienti dalle interazioni con i consumatori), quali campagne di marketing personalizzate, per proporre al cliente offerte su misura (personalised marketing campaigns), approfondimenti sulle preferenze dei consumatori (consumer insights) per migliorare la progettazione dei prodotti e l’assortimento dei prodotti nei vari canali di vendita, come anche per intercettare le tendenze di mercato e per fornire nuovi prodotti e servizi basati su queste preferenze dei consumatori o oppure sulle esigenze operative dell’azienda stessa
• Data driven equipment, ovvero l’offerta sul mercato di dispositivi connessi, sia individuali (quali wearable devices, app, monitor vari, orologi ecc.) e sia per centri sportivi (es. attrezzature da palestra), per raccogliere in tempo reale dati sulle prestazioni, sugli indicatori di biomeccanica e sulla salute degli atleti professionisti e degli appassionati dello sport, nonché per sfruttare le sinergie tra IA e l’analisi dei dati in cloud (cloud based analytics).
Premettiamo che negli ultimi anni sono stati introdotti numerosi strumenti legislativi per regolamentare lo spazio digitale nell’UE. Nell’impossibilità di citarli tutti, segnaliamo quelli più noti:
• Il Digital Services Act (DSA) che stabilisce regole per la sicurezza online e la responsabilità degli operatori per la rimozione di contenuti illegali, la tutela dei diritti degli utilizzatori e la trasparenza nei rapporti
• Il Digital Markets Act (DMA), creato per garantire mercati digitali equi ed aperti a tutti, stabilisce regole in particolare per alcune grandi aziende, i cosiddetti gatekeepers (portieri) affinché non abusino della loro posizione dominante. Finora la Commissione UE ne ha designati 22, tra cui Amazon, Meta, Microsoft, Google e Zalando.
• L’AI Act, che stabilisce regole relative alla sicurezza dei sistemi, la gestione dei rischi sistemici e lo sviluppo di sistemi affidabili e etici.
A tale fine, FESI ha contribuito all’inchiesta pubblica con position paper disponibile QUI
Assosport terrà monitorato gli sviluppi e vi aggiornerà quando sarà disponibile il testo definitivo di questa nuova proposta Omnibus Digital.
News a cura di ZPC Srl – società benefit