AREA
STAMPA


COMUNICATO STAMPA
11/21/2024 Alessio Cremonese è il nuovo presidente di Assosport Comunicato stampa dell'Assemblea Generale di Assosport del 20/11/2024

ALESSIO CREMONESE È IL NUOVO PRESIDENTE DI ASSOSPORT

 

Il CEO di Manifattura Valcismon è stato eletto a capo dell’Associazione dell’Industria di articoli sportivi per i prossimi 4 anni. Assosport conta 140 aziende, 4,6 mld di euro di fatturato e 10.500 addetti

 

Lo sport assume un ruolo sempre più centrale sia a livello economico che culturale. Un settore che, stando all’Osservatorio sullo Sport System di Banca Ifis, vale 102mld di euro, se contiamo le sue diverse dimensioni. Oltre 20 miliardi di euro il fatturato derivante dalla produzione di articoli sportivi. Buone le aspettative per il futuro: gli imprenditori del mondo sport si attendono un ritorno alla crescita, anche alla luce delle 2 Olimpiadi europee che caratterizzano il triennio 2024-2026. L’industria sta infatti attraversando ancora una fase di destocking in alcuni comparti chiave, che comporta una crescita ridotta sul mercato interno (11,6mld di euro il valore delle vendite 2023, +1% vs 2022. Fonte: CIRCANA) e un segno negativo sull’export (5,8mld nel 2023, -5% vs il 2022, 2,9mld di euro nel primo semestre 2024, -3,4% rispetto al periodo genn-giu 2023). A guidare le esportazioni ancora Stati Uniti, Francia e Germania.

 

Questo il contesto presentato oggi all’Assemblea di Assosport (Associazione Nazionale fra i Produttori di Articoli Sportivi) che si è svolta a Venezia: dopo 4 anni di Presidenza, Anna Ferrino (Ferrino & C. Spa) passa il testimone al neo eletto Alessio Cremonese, CEO di Manifattura Valcismon – brand Castelli, Karpos e Sportful, con sede a Fonzaso (BL) e un fatturato di  €106,8mln.

Ho assunto la carica di Presidente – dichiara Ferrino – in un momento di grande incertezza e complessità. Abbiamo lavorato duramente affinchè la filiera dello sport ricevesse attenzione e riconoscimento al pari delle filiere più valorizzate del Made in Italy, come il food o la moda. Sono oggi molto felice di lasciare la guida di Assosport in un contesto in cui lo sport viene finalmente percepito come un asset strategico. C’è ancora molta strada da fare, ma sono certa che abbiamo posto le giuste basi.

 

Sono onorato – dichiara Alessio Cremonese – di assumere questo importante incarico. Ho sempre creduto nel gioco di squadra e intendo continuare il lavoro avviato dalla Presidente Ferrino, a partire dai driver di sviluppo strategici per la nostra industria: sostenibilità, innovazione, formazione e internazionalizzazione. Abbiamo di fronte a noi una grande opportunità per l’industria dello Sport, le Olimpiadi invernali di Milano Cortina rappresentano un’eccezionale vetrina per i nostri prodotti, le nostre industrie e il nostro Paese oltre a essere un volano per la diffusione della cultura dello sport. Sono certo che, mettendo a sistema energie e competenze, potremo tirare una bella volata.”

 

Il design come motore di innovazione e competitività

Al centro del dibattito dell’assemblea, intitolata "LO SPORT DISEGNA IL MONDO", è emersa l'importanza del design come driver chiave per il futuro della sport industry. Il design, inteso come sintesi perfetta tra estetica e funzionalità, non solo definisce la qualità dei prodotti sportivi, ma gioca un ruolo fondamentale nelle scelte dei consumatori, come sottolineato dall’analisi presentata da Banca Ifis. “Il design del prodotto per lo sport, settore a pieno titolo parte del Made in Italy, emerge come un elemento distintivo del prodotto italiano, che si tratti di abbigliamento, di veicoli o di attrezzature sportive. Una vera e propria leva in grado di rispondere ai desiderata di funzionalità dei consumatori, anche in termini di sostenibilità e di sicurezza, e valorizzata nel prezzo che le persone che praticano sport sono disponibili a pagare: questo è del 92% in più per gli intervistati italiani e del 76% per gli intervistati dei più importanti mercati di export”, dichiara Carmelo Carbotti, Responsabile Strategic Marketing & Research di Banca Ifis.

Il mondo dello sport sta diventando sempre più complesso e gli utenti sono sempre più esperti ed attenti. Per questo motivo, sostiene Nicola Girotti Head of Product Design di Pininfarina S.p.A. - non si può pensare a portare innovazione senza una chiara visione delle loro esigenze e del mondo in cui gravitano. Per poter innovare bisogna imparare a collaborare con chi andrà ad utilizzare i prodotti futuri e capire nel dettaglio ogni piccolo gesto e rituale d’uso. Il designer diventa sempre più interprete di esigenze e problemi (a volte nascosti) per definire soluzioni e opportunità.”

 

Formazione e nuove competenze: la chiave per affrontare il futuro

La sostenibilità ambientale e la transizione digitale sono stati identificati come due delle principali direttrici di sviluppo per le aziende del settore. Cremonese ha ribadito l'impegno a guidare le imprese verso modelli di business più sostenibili e tecnologicamente avanzati. Strategica in questo senso la collaborazione annunciata con il competence hub rappresentato da Certottica Group anche la Business Unit ABLE  - specializzata proprio nel settore dell’education, aziendale ed interaziendale, nella formazione finanziata e on demanda. “Unendo le nostre competenze stiamo operando insieme per supportare la filiera dello sportsystem nazionale al fine di garantire alle aziende associate ad Assosport un’adeguata progettualità a favore dell'upskilling del loro capitale umano, affinché siano in grado di guidare processi di innovazione tecnologica, organizzativa e di prodotto, fondamentali per affrontare la Twin Transition digitale e ambientale che caratterizza il nostro tempo” ha dichiarato Corrado Facco, CEO Certottica Group, ospite dell’evento. 

L’innovazione, però, non è intesa solo come l’adozione di nuove tecnologie, ma anche come la capacità di creare valore attraverso un approccio di ricerca che risponda alle esigenze aziendali e di mercato. In questo senso la creazione di una dimensione sistemica in cui mondo imprenditoriale e universitario siano collegati e si possano alimentare reciprocamente, può aiutare a prefigurare nuove risposte a bisogni più o meno espressi.

Il ruolo del progetto è da sempre collegato all’idea di innovazione sostenuta dalla ricerca e finalizzata
alla soluzione di problemi, ma anche alla costruzione di condizioni di vantaggio competitivo per le
imprese. Nell’ambito sportivo la necessità della miglior prestazione si collega in modo naturale con la
sperimentazione e la ricerca di soluzioni avanzate per il risultato vincente. Questo si realizza
attraverso la sperimentazione e la sintesi fornita dal design, che rende fruibili funzionalmente e
formalmente per il pubblico allargato, anche come risposta alle necessità di mercato delle aziende, le
ricerche e innovazioni. La condizione contemporanea pone alle imprese e al design rinnovate sfide
legate alle esigenze di prestazione, come esito della sperimentazione tecnologica e dei materiali, ma
anche di risposte ai nuovi paradigmi dei valori emergenti, dalla sostenibilità alla usabilità al confronto
con le possibilità dei sistemi di servizi
” Alberto Bassi, storico e critico del design, Università Iuav di Venezia.

L’evento odierno ha avuto sede proprio in IUAV, istituto d’eccellenza che ha design industriale, pianificazione dei territori e architettura, per evidenziare quanto l’alta formazione sia in questo caso contaminazione di saperi, multidisciplinarietà e attrattività di intelligenze che oggi generano economia della conoscenza” ha dichiarato l’europarlamentare Elena Donazzan. Ed è con questa premessa che, nel corso dell’incontro, è stata annunciata la progettazione comune di assegni di ricerca che IUAV metterà a disposizione tramite la programmazione del Fondo Sociale Europeo della Regione del Veneto con azienda/e del sistema Assosport nazionale.

 

L’impatto delle Olimpiadi

Secondo le stime di Banca Ifis “Le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026 contribuiranno a creare ~5,3 mld€ di valore, tramite la spesa turistica (immediata e differita) e l’heritage infrastrutturale sul territorio.”

 “Dato il mio ruolo di europarlamentare e vicepresidente della Commissione ITRE - ha sottolineato Elena Donazzan “il mio compito sarà quello di enfatizzare l’impatto e il valore del comparto delle industrie sportive con tutte le sue declinazioni, attraverso la conoscenza non solo del potenziale economico, ma anche del contributo al benessere della popolazione e alla ricaduta occupazionale che generano.

Lorraine Berton, Presidente del Gruppo Tecnico Olimpiadi, Grandi Eventi ed Economia della Montagna di Confindustria, ha ricordato come i Giochi non siano solo una vetrina per l’Italia, ma anche un’occasione per esportare i valori del Made in Italy nel mondo. “Penso che l’obiettivo di portare sui nostri territori grandi eventi non sia solo quello organizzativo affinché siano “belli, sostenibili e di successo”, ma soprattutto che possano contribuire a sviluppare cooperazione per creare business, recuperare competitività, attrarre investimenti ed esportare la cultura italiana nel mondo.

 

 

Conclusione
L’Assemblea Generale di Assosport ha messo in luce un settore in piena evoluzione, che guarda al futuro con ottimismo ma anche con consapevolezza delle sfide. Internazionalizzazione, sostenibilità e formazione saranno le colonne portanti della presidenza di Alessio Cremonese, che guiderà le aziende del settore verso una nuova fase di crescita e trasformazione. Grazie a una visione chiara e condivisa, l’industria sportiva italiana potrà continuare a essere protagonista a livello globale, contribuendo non solo all’economia, ma anche al benessere della società.





 



 

assosport@assosport.it
Via Torino 151/C, 30172 - MESTRE (VE)
c/o CONFINDUSTRIA VENETO
Tel 041 2517509 - Fax 041 2517572
c.f. 00937310159
assosport@assosport.it
Via Torino 151/C, 30172 - MESTRE (VE)
c/o CONFINDUSTRIA VENETO
Tel 041 2517509 - Fax 041 2517572
c.f. 00937310159