FESI PRENDE POSIZIONE SUL TEMA "SCAMBIO DI INFORMAZIONI E DOPPIA DISTRIBUZIONE"
In questi giorni invierà una lettera alla Commissione Europea
FESI ha recentemente partecipato ad un
workshop della Commissione Europea sulla doppia distribuzione e scambio di
informazioni. La recente proposta della Commissione di rivedere la VBER, se
verrà adottata cosi come proposta, renderà più complicato lo scambio di
informazioni tra aziende e negozianti.
Durante il workshop, FESI e molte altre associazioni,
hanno sottolineato che lo scambio di informazioni tra azienda e retailer è
normale e necessario in un rapporto verticale di partnership. Non esiste una
ragione plausibile che possa spiegare come questa condivisione verticale delle
informazioni possa limitare la competizione. Per questo FESI chiede alla
Commissione di mantenere le attuali regole sulla doppia distribuzione e insieme
a AIM, invierà una lettera alla Commissione proprio a seguito della discussione
avvenuta al workshop. Questi i punti salienti della lettera:
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Lo scambio
di informazioni tra un fornitore e i suoi rivenditori in un contesto di doppia
distribuzione è fondamentale;
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La VBER
è la normativa da prendere a riferimento qualora si presentassero questioni,
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C’è
bisogno di ulteriori indicazioni sull’applicazione del “safe harbour” alla
doppia distribuzione, riconoscendo che lo scambio di informazioni è necessario
e legittimo e che limitare la disponibilità del “safe harbour” significa
diminuire la competizione a valle, ridurre la scelta del consumatore e l’innovazione.