CETA: ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO UE-CANADA
Indicazioni per fruire dei vantaggi tariffari
Confindustria segnala che il 15 febbraio scorso il Parlamento Europeo ha approvato l’Accordo di Libero scambio tra UE e Canada (CETA) e la sua entrata in vigore è prevista indicativamente per l'inizio del prossimo mese di aprile.
Con l’applicazione provvisoria verranno liberalizzati da subito gli ambiti di competenza esclusiva della UE, primo tra i quali il commercio di beni tra le parti.
Il CETA è un accordo di libero scambio “di ultima generazione”, che, oltre alla liberalizzazione dei beni, include anche quella di importanti settori dell’economia tra cui i servizi, gli investimenti e gli appalti pubblici. E’ il primo accordo di questo tipo siglato tra l’UE e un Paese G7 ed è tra i più importanti per ambizione dei suoi obiettivi e campo di applicazione.
I capitoli dell’Accordo di principale interesse per l’industria italiana riguardano l’eliminazione di barriere tariffarie e non tariffarie (in particolare l’abbattimento dei dazi per oltre il 99% dei beni e la convergenza regolamentare); l’apertura del mercato degli appalti pubblici (sia a livello federale che sub-federale); la tutela della Proprietà Intellettuale (in particolare il riconoscimento delle IIGG ed il contrasto all’Italian sounding.).
Si allega una nota illustrativa dell'Accordo con un approfondimento sui benefici immediati per le imprese e sui requisiti necessari per godere delle preferenze daziarie.
La nota contiene inoltre i link ai testi e agli allegati dell'Accordo.